Parità centrali rispetto all’euro e tassi di intervento obbligatorio per il lev bulgaro e la kuna croata nell’ambito degli AEC II

13 luglio 2020

• I tassi di intervento obbligatorio per il lev bulgaro e la kuna croata sono stati fissati con effetto dal 13 luglio 2020 a seguito della partecipazione agli AEC II
• I tassi di intervento obbligatorio sono stati concordati fra la BCE e le banche centrali nazionali
• La parità centrale nei confronti dell’euro e i tassi di intervento obbligatorio per la corona danese rimangono invariati

A seguito delle decisioni sulle parità centrali rispetto all’euro nell’ambito dei nuovi Accordi europei di cambio (AEC II) assunte per il lev bulgaro e la kuna croata il 13 luglio 2020 (cfr. comunicati diffusi dall’Unione europea nella stessa data), sono stati fissati i tassi di intervento obbligatorio per queste valute (cfr. tavola seguente) con effetto dal 13 luglio 2020.

I tassi di intervento obbligatorio sono stati definiti dalla Banca centrale europea (BCE) di comune accordo con la Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria) e la Hrvatska narodna banka (banca centrale croata) in conformità all’articolo 1, paragrafo 2, dell’Accordo del 16 marzo 2006 tra la Banca centrale europea e le banche centrali nazionali degli Stati membri non appartenenti all’area dell’euro che stabilisce le procedure operative di un meccanismo di cambio per la Terza fase dell’Unione economica e monetaria (GU C 73 del 25.3.2006, pag. 21).

La parità centrale nei confronti dell’euro e i tassi di intervento obbligatorio per la corona danese rimangono invariati.

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