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Documento 32007O0014

Indirizzo della Banca centrale europea, del 15 novembre 2007 , che modifica l’indirizzo BCE/2005/5 relativo agli obblighi di segnalazione statistica della Banca centrale europea e alle procedure di scambio di informazioni statistiche all’interno del Sistema europeo di banche centrali in materia di statistiche sulla finanza pubblica (BCE/2007/14)

GU L 311 del 29.11.2007, pagg. 49–52 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Stato giuridico del documento Non più in vigore, Data di fine della validità: 01/08/2009

ELI: http://data.europa.eu/eli/guideline/2007/772/oj

29.11.2007   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 311/49


INDIRIZZO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 15 novembre 2007

che modifica l’indirizzo BCE/2005/5 relativo agli obblighi di segnalazione statistica della Banca centrale europea e alle procedure di scambio di informazioni statistiche all’interno del Sistema europeo di banche centrali in materia di statistiche sulla finanza pubblica

(BCE/2007/14)

(2007/772/CE)

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

visto lo statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea e, in particolare, gli articoli 5.1, 5.2, 12.1 e 14.3,

considerando quanto segue:

(1)

L’articolo 8, paragrafo 3, dell’indirizzo BCE/2005/5 del 17 febbraio 2005 relativo agli obblighi di segnalazione statistica della Banca centrale europea e alle procedure di scambio di informazioni statistiche all’interno del Sistema europeo di banche centrali in materia di statistiche sulla finanza pubblica (1) prevede che il consiglio direttivo operi annualmente una revisione delle deroghe concesse alle banche centrali nazionali (BCN) che non siano in grado di ottemperare agli obblighi previsti dagli articoli 2 e 4, paragrafo 1, dell’indirizzo.

(2)

L’indirizzo BCE/2006/27 conteneva deroghe aggiornate agli obblighi di segnalazione per quegli Stati membri che avevano adottato l’euro entro il 18 dicembre 2006, compresa la Slovenia.

(3)

Cipro adotterà l’euro il 1o gennaio 2008 e le deroghe devono essere inserite nell’indirizzo BCE/2005/5 con riguardo a Cipro.

(4)

In conformità dell’articolo 3.5 del regolamento interno della Banca centrale europea, il governatore della Central Bank of Cyprus è stato invitato a prendere parte alla riunione del Consiglio direttivo in cui si adotta il presente indirizzo,

HA ADOTTATO IL PRESENTE INDIRIZZO:

Articolo 1

L’allegato IV dell’indirizzo BCE/2005/5 è sostituito dall’allegato del presente indirizzo.

Articolo 2

Entrata in vigore

Il presente indirizzo entra in vigore il 1o gennaio 2008.

Articolo 3

Destinatari

Le BCN degli Stati membri che hanno adottato l’euro sono destinatarie del presente indirizzo.

Fatto a Francoforte sul Meno, il 15 novembre 2007.

Per il Consiglio direttivo della BCE

Il presidente della BCE

Jean-Claude TRICHET


(1)  GU L 109 del 29.4.2005, pag. 81. Indirizzo modificato da ultimo dall’indirizzo BCE/2006/27 (GU C 17 del 25.1.2007, pag. 1).


ALLEGATO

«ALLEGATO IV

DEROGHE RELATIVE ALLE SERIE TEMPORALI ELENCATE NELL’ALLEGATO I, TAVOLE da 1A a 3B

Tavola/riga

Descrizione delle serie temporali

Prima data di trasmissione

GERMANIA

2A.30

Guadagni e perdite in conto capitale su valute estere

Ottobre 2008

3A.13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

3A.23,25

Debito, disaggregazione per scadenza residuale di cui a tasso d'interesse variabile

GRECIA

3A.13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

Ottobre 2008

3A.20

Debito a lungo termine, di cui a tasso d'interesse variabile

3A.21,22,23,24,25

Debito, disaggregazione per scadenza residuale

FRANCIA

3A.13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

Ottobre 2008

IRLANDA

3A.13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

Ottobre 2008

3A.31

Debito — obbligazioni senza cedola (zero coupon)

ITALIA

3A.13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

Ottobre 2008

CIPRO (1)

1B.13

Trasferimenti in conto capitale dal bilancio dell’UE in favore di unità non appartenenti al settore delle amministrazioni pubbliche

Ottobre 2008

2A.2

Poste di raccordo tra conti finanziari e non finanziari

2A.6

Operazioni su titoli diversi da azioni — titoli a breve e lungo termine

2A.8

Operazioni sui prestiti

2A.9

Operazioni in azioni e altre partecipazioni

2A.12

Operazioni su azioni e altre partecipazioni — altro

2A.22

Operazioni in altre passività

2A.29

Effetti della valutazione sul debito

2A.30

Guadagni e perdite in conto capitale su valute estere

2A.31

Altri effetti della valutazione — valore facciale

2A.32

Altre variazioni di volume del debito

3A.10

Debito detenuto da altre istituzioni finanziarie

3A.28

Componente di debito delle amministrazioni locali

3B.11

Debito emesso dalle amministrazioni locali

LUSSEMBURGO (2)

2A.2

Poste di raccordo tra conti finanziari e non finanziari

Ottobre 2008

2A.3

Operazioni nette in attività e passività finanziarie

2A.11,12

Operazioni in azioni e altre partecipazioni, disaggregazione

2A.7,19

Operazioni in attività e passività finanziarie di cui operazioni su strumenti finanziari derivati

2A.13,22

Operazioni in altre attività finanziarie e altre passività

2A.29,30,31

Effetti della valutazione sul debito e disaggregazione

2A.32

Altre variazioni di volume del debito

3A.12,13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

3A.21,22,23,24,25

Debito, disaggregazione per scadenza residuale

3A.30

Scadenza residuale media del debito

PAESI BASSI

3A.13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

Ottobre 2008

AUSTRIA

2A.10,11,12

Operazioni in azioni e altre partecipazioni, disaggregazione

Ottobre 2008

2A.25,26,27

Operazioni in titoli di debito, disaggregazione per valuta in cui sono denominati

2A.29,30,31

Effetti della valutazione sul debito e disaggregazione

2A.32

Altre variazioni di volume del debito

3A.13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

3A.15,16,17

Debito, disaggregazione per valuta in cui è denominato

3A.20

Debito a lungo termine di cui a tasso di interesse variabile

3A.21,22,23,24,25

Debito, disaggregazione per scadenza residuale

3A.30

Scadenza residuale media del debito

3A.31

Debito — obbligazioni senza cedola (zero coupon)

SLOVENIA (3)

1A.2,3,4,5

Disavanzo per sottosettori

Ottobre 2008

2A.10,11,12

Operazioni in azioni e altre partecipazioni, disaggregazione

2A.24

Operazioni in titoli di debito a lungo termine

2A.25,26,27

Operazioni in titoli di debito, disaggregazione per valuta in cui sono denominati

2A.29,30,31

Effetti della valutazione sul debito e disaggregazione

2A.32

Altre variazioni di volume del debito

3A.13,14

Debito detenuto da non residenti, disaggregazione

3A.20

Debito a lungo termine di cui a tasso di interesse variabile

3A.30

Scadenza residuale media del debito

3A.31

Debito — obbligazioni prive di cedola


(1)  Per la voce 2A.2, la deroga si applica solo ai dati richiesti a partire dal 1997. Per le voci 2A.6, 8, 9 e 22 la deroga si applica solo ai dati richiesti per il periodo compreso tra il 1995 e il 1998. Per le voci 2A.12, 29, 30, 31 e 32 la deroga si applica solo ai dati richiesti per il periodo compreso tra il 1995 e il 2001. Per le voci 3A.28 e 3B.11, la deroga si applica solo ai dati richiesti per il periodo compreso tra il 1995 e 1997.

(2)  Per le voci 2A.2, 3, 7, 13, 19 e 22 la deroga si applica solo ai dati richiesti per il periodo compreso tra il 1995 e il 1998.

(3)  La Slovenia gode di deroghe per tutti i dati richiesti nelle tavole 2A, 2B, 3A e 3B dell’Allegato I per il periodo compreso tra il 1995 e il 1998. Per le voci 1A.2, 3, 4 e 5 la deroga si applica solo ai dati richiesti per il periodo compreso tra il 1995 e il 1998. Per le voci 2A.10, 11, 12 e 24 la deroga si applica solo ai dati richiesti per il 1999.»


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