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Documento 32013D0029(01)

2014/31/UE: Decisione della Banca centrale europea, del 29 agosto 2013 , che stabilisce le modalità e le condizioni per i trasferimenti tra le banche centrali nazionali delle quote di capitale della Banca centrale europea e per l’adeguamento del capitale versato (BCE/2013/29)

GU L 16 del 21.1.2014, pagg. 55–60 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Stato giuridico del documento Non più in vigore, Data di fine della validità: 31/12/2018; abrogato da 32018D0029

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2013/31(3)/oj

21.1.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 16/55


DECISIONE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 29 agosto 2013

che stabilisce le modalità e le condizioni per i trasferimenti tra le banche centrali nazionali delle quote di capitale della Banca centrale europea e per l’adeguamento del capitale versato

(BCE/2013/29)

(2014/31/UE)

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

visto lo Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, in particolare l’articolo 28.5,

considerando quanto segue:

(1)

La decisione BCE/2013/28, del 29 agosto 2013, relativa alle quote percentuali detenute dalle banche centrali nazionali nello schema per la sottoscrizione del capitale della Banca centrale europea (1) ha stabilito le ponderazioni assegnate alle banche centrali nazionali (BCN) nello schema per la sottoscrizione del capitale della Banca centrale europea (BCE) (di seguito rispettivamente «ponderazioni» e «schema di capitale»). Tale adeguamento necessita che il Consiglio direttivo determini le modalità e le condizioni per i trasferimenti di quote di capitale tra le BCN che sono membri del Sistema europeo di banche centrali (SEBC) al 31 dicembre 2013 al fine di assicurare che la distribuzione di tali quote corrisponda all’adeguamento effettuato. Di conseguenza, è necessaria l’adozione di una nuova decisione che abroghi la decisione BCE/2013/18, del 21 giugno 2013, che stabilisce le modalità e le condizioni per i trasferimenti tra le banche centrali nazionali delle quote di capitale della Banca centrale europea e per l’adeguamento del capitale versato (2), a decorrere dal 1o gennaio 2014.

(2)

La decisione BCE/2013/30, del 29 agosto 2013, relativa al versamento del capitale della Banca centrale europea da parte delle banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro (3) stabilisce la forma e la misura in cui le BCN degli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito «BCN dell’area dell’euro») sono tenute a versare il capitale della BCE alla luce dello schema di capitale adeguato. La decisione BCE/2013/31, del 30 agosto 2013, relativa al versamento del capitale della Banca centrale europea da parte delle banche centrali nazionali non appartenenti all’area dell’euro (4) determina la percentuale di sottoscrizione che le BCN degli Stati membri la cui moneta non è l’euro (di seguito «BCN non appartenenti all’area dell’euro») sono tenute a versare, a decorrere dal 1o gennaio 2014, alla luce dello schema di capitale adeguato.

(3)

Le BCN dell’area dell’euro, ad eccezione della Latvijas Banka, hanno già versato le loro quote di capitale della BCE sottoscritto come previsto dalla decisione BCE/2013/19, del 21 giugno 2013, relativa al versamento del capitale della Banca centrale europea da parte delle banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro (5). Tenendo conto di ciò, l’articolo 2, paragrafo 1, della decisione BCE/2013/30 dispone che ciascuna BCN dell’area dell’euro trasferisce alla BCE una somma aggiuntiva o riceve dalla BCE una data somma, a seconda del caso, in modo tale da raggiungere gli importi indicati nella tabella contenuta nell’articolo 1 della decisione BCE/2013/30.

(4)

Inoltre, per effetto di una distinta decisione del Consiglio direttivo relativa al versamento del capitale, al trasferimento di attività di riserva in valuta e al contributo alle riserve e agli accantonamenti della Banca centrale europea da parte della Latvijas Banka, la Latvijas Banka, che diverrà una BCN dell’area dell’euro a decorrere dal 1o gennaio 2014, sarà soggetta all’obbligo di versare la restante quota di capitale sottoscritto della BCE fino a raggiungere l’importo indicato accanto al proprio nome nella tabella contenuta nell’articolo 1 della decisione BCE/2013/30, tenuto conto dello schema di capitale adeguato.

(5)

Allo stesso modo, le BCN non appartenenti all’area dell’euro hanno già versato una percentuale delle loro quote di capitale della BCE sottoscritto come previsto dalla decisione BCE/2013/20, del 21 giugno 2013, relativa al versamento del capitale della Banca centrale europea da parte delle banche centrali nazionali non appartenenti all’area dell’euro (6). Ciò considerato, l’articolo 2, paragrafo 1, della decisione BCE/2013/31 dispone che ciascuna di esse, in alternativa, trasferisce alla BCE una somma aggiuntiva o riceve dalla BCE una data somma, a seconda del caso, in modo tale da raggiungere gli importi indicati nella terza colonna della tabella contenuta nell’articolo 1 della decisione BCE/2013/31,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Trasferimento di quote di capitale

Prendendo in considerazione la quota di capitale della BCE che ciascuna BCN avrà sottoscritto al 31 dicembre 2013 e la quota di capitale della BCE che ciascuna BCN sottoscriverà a decorrere dal 1o gennaio 2014 come conseguenza dell’adeguamento delle ponderazioni descritto nell’articolo 2 della decisione BCE/2013/28, le BCN dovranno trasferire fra di loro quote di capitale per il tramite di trasferimenti alla BCE e dalla BCE, al fine di assicurare che la distribuzione delle quote a decorrere dal 1o gennaio 2014 corrisponda alle ponderazioni adeguate. A tal fine, ciascuna BCN, in virtù del presente articolo e senza necessità alcuna di ulteriori formalità o atti, si considera aver trasferito o ricevuto a decorrere dal 1o gennaio 2014 la quota del capitale della BCE sottoscritto indicata a fianco del proprio nome nella quarta colonna della tabella contenuta nell’allegato I della presente decisione, laddove il segno positivo «+» fa riferimento alla quota di capitale che la BCE trasferisce alla BCN e il segno negativo «–» fa riferimento alla quota di capitale che la BCN trasferisce alla BCE.

Articolo 2

Adeguamento del capitale versato

1.   Tenendo conto della quota di capitale della BCE che ciascuna BCN ha versato e della quota che verserà a decorrere dal 1o gennaio 2014, come previsto nell’articolo 1 della decisione BCE/2013/30 per quanto attiene alle BCN dell’area dell’euro e nell’articolo 1 della decisione BCE/2013/31 per quanto attiene alle BCN non appartenenti all’area dell’euro, a decorrere dal primo giorno di operatività del sistema di trasferimento espresso transeuropeo automatizzato di regolamento lordo in tempo reale (TARGET2) successivo al 1o gennaio 2014 ogni BCN dovrà, in alternativa, trasferire o ricevere l’importo netto indicato a fianco del proprio nome nella quarta colonna della tabella contenuta nell’allegato II della presente decisione, laddove il segno positivo «+» fa riferimento all’importo che la BCN trasferisce alla BCE e il segno negativo «–» fa riferimento all’importo che la BCE trasferisce alla BCN stessa.

2.   Nel primo giorno di operatività di TARGET2 successivo al 1o gennaio 2014, la BCE e le BCN soggette all’obbligo di trasferire un importo ai sensi del paragrafo 1, trasferiscono altresì separatamente gli interessi maturati sui rispettivi importi nel periodo compreso tra il 1o gennaio 2014 e la data di trasferimento. I trasferenti e riceventi di tali interessi sono i medesimi trasferenti e riceventi degli importi sui quali tali interessi sono maturati.

Articolo 3

Disposizioni generali

1.   I trasferimenti descritti nell’articolo 2 avvengono attraverso TARGET2.

2.   Qualora una BCN non abbia accesso a TARGET2, gli importi descritti nell’articolo 2 dovranno essere trasferiti tramite accredito su un conto designato a tempo debito dalla BCE o dalla BCN.

3.   Gli interessi maturati ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 2 sono calcolati su base giornaliera, secondo la formula «giorni effettivi/360», a un tasso pari al tasso d’interesse marginale più recente utilizzato dall’Eurosistema nelle sue aste per le operazioni di rifinanziamento principali.

4.   La BCE e le BCN soggette all’obbligo di effettuare un trasferimento in virtù dell’articolo 2 sono tenute a fornire a tempo debito le necessarie istruzioni per effettuare tali trasferimenti in maniera appropriata entro i termini previsti.

Articolo 4

Entrata in vigore e abrogazione

1.   La presente decisione entra in vigore il 1o gennaio 2014.

2.   La decisione BCE/2013/18 è abrogata a decorrere dal 1o gennaio 2014.

3.   Qualunque riferimento alla decisione BCE/2013/18 è da interpretarsi come riferimento alla presente decisione.

Fatto a Francoforte sul Meno, il 29 agosto 2013

Il presidente della BCE

Mario DRAGHI


(1)  Cfr. pag. 53 della presente Gazzetta.

(2)  GU L 187 del 6.7.2013, pag. 17.

(3)  Cfr. pag. 61 della presente Gazzetta.

(4)  Cfr. pag. 63 della presente Gazzetta.

(5)  GU L 187 del 6.7.2013, pag. 23.

(6)  GU L 187 del 6.7.2013, pag. 25.


ALLEGATO I

CAPITALE SOTTOSCRITTO DALLE BCN

(in EUR)

 

Quota sottoscritta al 31 dicembre 2013

Quota sottoscritta dal 1o gennaio 2014

Quota da destinare al trasferimento

BCN dell’area dell’euro

Nationale Bank van België/Banque Nationale de Belgique

261 705 370,91

268 222 025,17

6 516 654,26

Deutsche Bundesbank

2 030 803 801,28

1 948 208 997,34

–82 594 803,94

Eesti Pank

19 268 512,58

20 870 613,63

1 602 101,05

Banc Ceannais na hÉireann/Central Bank of Ireland

120 276 653,55

125 645 857,06

5 369 203,51

Bank of Greece

210 903 612,74

220 094 043,74

9 190 431,00

Banco de España

893 420 308,48

957 028 050,02

63 607 741,54

Banque de France

1 530 028 149,23

1 534 899 402,41

4 871 253,18

Banca d’Italia

1 348 471 130,66

1 332 644 970,33

–15 826 160,33

Central Bank of Cyprus

14 429 734,42

16 378 235,70

1 948 501,28

Latvijas Banka

29 682 169,38

30 537 344,94

855 175,56

Banque centrale du Luxembourg

18 824 687,29

21 974 764,35

3 150 077,06

Bank Ċentrali tà Malta/Central Bank of Malta

6 873 879,49

7 014 604,58

140 725,09

De Nederlandsche Bank

429 352 255,40

433 379 158,03

4 026 902,63

Oesterreichische Nationalbank

209 680 386,94

212 505 713,78

2 825 326,84

Banco de Portugal

190 909 824,68

188 723 173,25

–2 186 651,43

Banka Slovenije

35 397 773,12

37 400 399,43

2 002 626,31

Národná banka Slovenska

74 486 873,65

83 623 179,61

9 136 305,96

Suomen Pankki

134 836 288,06

136 005 388,82

1 169 100,76

BCN non appartenenti all’area dell’euro

Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria)

93 571 361,11

92 986 810,73

– 584 550,38

Česká národní banka

157 384 777,79

174 011 988,64

16 627 210,85

Danmarks Nationalbank

159 712 154,31

161 000 330,15

1 288 175,84

Hrvatska narodna banka

64 354 667,03

65 199 017,58

844 350,55

Lietuvos bankas

44 306 753,94

44 728 929,21

422 175,27

Magyar Nemzeti Bank

148 735 597,14

149 363 447,55

627 850,41

Narodowy Bank Polski

525 889 668,45

554 565 112,18

28 675 443,73

Banca Națională a României

264 660 597,84

281 709 983,98

17 049 386,14

Sveriges riksbank

244 775 059,86

246 041 585,69

1 266 525,83

Bank of England

1 562 265 020,29

1 480 243 941,72

–82 021 078,57

Totale (1)

10 825 007 069,61

10 825 007 069,61

0,00


(1)  L’eventuale discrepanza fra il totale e la somma delle cifre indicate è dovuta agli arrotondamenti.


ALLEGATO II

CAPITALE VERSATO DALLE BCN

(in EUR)

 

Quota versata al 31 dicembre 2013

Quota versata dal 1o gennaio 2014

Importo del trasferimento

BCN dell’area dell’euro

Nationale Bank van België/Banque Nationale de Belgique

261 705 370,91

268 222 025,17

6 516 654,26

Deutsche Bundesbank

2 030 803 801,28

1 948 208 997,34

–82 594 803,94

Eesti Pank

19 268 512,58

20 870 613,63

1 602 101,05

Central Bank of Ireland

120 276 653,55

125 645 857,06

5 369 203,51

Banca di Grecia

210 903 612,74

220 094 043,74

9 190 431,00

Banco de España

893 420 308,48

957 028 050,02

63 607 741,54

Banque de France

1 530 028 149,23

1 534 899 402,41

4 871 253,18

Banca d’Italia

1 348 471 130,66

1 332 644 970,33

–15 826 160,33

Banca centrale di Cipro

14 429 734,42

16 378 235,70

1 948 501,28

Latvijas Banka

1 113 081,35

30 537 344,94

29 424 263,59

Banque centrale du Luxembourg

18 824 687,29

21 974 764,35

3 150 077,06

Central Bank of Malta

6 873 879,49

7 014 604,58

140 725,09

De Nederlandsche Bank

429 352 255,40

433 379 158,03

4 026 902,63

Oesterreichische Nationalbank

209 680 386,94

212 505 713,78

2 825 326,84

Banco de Portugal

190 909 824,68

188 723 173,25

–2 186 651,43

Banka Slovenije

35 397 773,12

37 400 399,43

2 002 626,31

Národná banka Slovenska

74 486 873,65

83 623 179,61

9 136 305,96

Suomen Pankki

134 836 288,06

136 005 388,82

1 169 100,76

BCN non appartenenti all’area dell’euro

Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria)

3 508 926,04

3 487 005,40

–21 920,64

Česká národní banka

5 901 929,17

6 525 449,57

623 520,40

Danmarks Nationalbank

5 989 205,79

6 037 512,38

48 306,59

Hrvatska narodna banka

2 413 300,01

2 444 963,16

31 663,15

Lietuvos bankas

1 661 503,27

1 677 334,85

15 831,58

Magyar Nemzeti Bank

5 577 584,89

5 601 129,28

23 544,39

Narodowy Bank Polski

19 720 862,57

20 796 191,71

1 075 329,14

Banca Națională a României

9 924 772,42

10 564 124,40

639 351,98

Sveriges Riksbank

9 179 064,74

9 226 559,46

47 494,72

Bank of England

58 584 938,26

55 509 147,81

–3 075 790,45

Totale (1)

7 653 244 410,99

7 697 025 340,21

43 780 929,22


(1)  L’eventuale discrepanza fra il totale e la somma delle cifre indicate è dovuta agli arrotondamenti.


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